La coerenza cardiaca, o coerenza cuore cervello, non è un metodo né una pratica, ma uno stato di benessere fisico, mentale e emotivo, correlato a battito cardiaco e respiro, uno stato di equilibrio in cui il cuore e il cervello entrano “in fase” e emettono frequenze (misurabili) in perfetta armonia.
COME FUNZIONA
Il cuore ha una rete neurale formata da 40.000 a 120.000 cellule cerebrali che registrano ed elaborano informazioni provenienti dal sistema ormonale indipendentemente dal cervello centrale. Il cuore ha terminazioni nervose che arrivano al cervello ed è in grado di inibire o attivarne alcune parti influenzando l’intero organismo.
Stati di gioia, amore, assenza di ansia, emozioni di alto livello, determinano una “coerenza” che attiva la corteccia pre frontale del cervello e inibisce la parte istintuale. Il cuore attiva il cervello limbico (discernimento e profondità) e spegne quello rettile, deputato alla sopravvivenza.
Quando il cuore batte a ritmo incoerente attiva la via “bassa”, l’istinto di sopravvivenza mobilizzando tutte le risorse per reagire alla paura.
BENEFICI
Grazie a degli studi condotti su oltre 11.500 persone dopo 6/9 settimane di uso della pratica si è riscontrato:
diminuzione della depressione (56%) e della stanchezza (48%), calo dell’ansia (46%), aumento della calma (38%), miglioramento del sonno (30%), maggiore concentrazione (24%).
I dati indicano un aspetto ancora più importante. Quando gli individui sono in uno stato di coerenza psicofisica, hanno una maggiore capacità di modificare la conformazione del DNA. Le persone in grado di generare elevati stati di coerenza cardiaca sono in grado di alterare la conformazione del DNA secondo la loro intenzione.
IN COERENZA CON LA TERRA E L’UNIVERSO
Noi umani siamo frattalmente identici al campo magnetico della terra: il cuore in coerenza vibra a 0,1 Hz, la stessa vibrazione dell’universo (e la stessa frequenza delle balene).
PRATICHIAMO INSIEME
Dal 29 maggio al 24 luglio 2024, il MERCOLEDì mattina dalle 7 alle 7.20, si svolgeranno incontri su Zoom utilizzando questo link.
ATTENZIONE. L‘accesso alla sala virtuale è aperto esclusivamente dalle 6.50 alle 7.00. in modo da iniziare e finire puntualmente. Gli incontri sono A OFFERTA LIBERA su paypal emmasini@libero.it
Dal 9 gennaio fino al 2 aprile 2024, il martedì mattina dalle 7 alle 7.20.
Dal 1 aprile al 30 giugno 2020 ogni lunedì, mercoledì e venerdì mattina.
UN PÒ DI STORIA
DALLA TRADIZIONE ALLA RICERCA
Gran parte delle tradizioni culturali e spirituali di tutto il mondo ha sempre considerato il cuore la sede dell’anima, fonte di coraggio e saggezza. Anche la ricerca ha ormai largamente mostrato il ruolo chiave del cuore quale centro dell’afflusso spirituale, capace di generare un campo elettromagnetico talmente ampio da mettere in coerenza il sistema psiche-soma. Oltre a portare quindi maggiore benessere fisico, emotivo, mentale, spirituale la coerenza cardiaca armonizza i ritmi biologici con il movimento della realtà in una danza perenne tra interno ed esterno che attira e genera a sé, per risonanza, altro potenziale. Le emozioni come la compassione, la cura, l’apprezzamento, la gratitudine, rappresentano la pietra angolare nella generazione di questo campo altamente organizzato che ci fa entrare in quella famosa condizione di “flusso di coerenza” con l’anima. È il cuore a comandare, è il cuore a determinare il primo input dal quale muoverci.
Sono stati i coniugi Lacey tra gli anni 60 e 70 i primi a comprendere che il cuore manda informazioni al cervello che non sono il cervello comprende, ma anche obbedisce, tali da influenzare percezioni e comportamenti: e si sono anche scoperti meccanismi attraverso i quali degli input da cuore a cervello possono inibire o facilitare l’attività del cervello.
HEARTHMATH INSTITUTE
L’ HeartMath Institute – Istituto di Matematica del Cuore è stato creato nel 1991 da Doc Childre, da allora importanti scienziati da tutto il mondo ricercano e sviluppano strumenti e metodologie scientifiche per aiutare le persone a stimolare il collegamento tra mente e cuore, fino ad arrivare ad una connessione armonica con il cuore degli altri. Ciò consente di ridurre notevolmente lo stress e di sbloccare la “guida intuitiva interiore” per fare scelte migliori, attraverso l’autoregolazione del flusso emotivo. La parola “Heart” significa cuore ma non riguarda solo il cuore come organo fisico, ma le qualità che vengono associate ad esso come amore, compassione, coraggio e apprezzamento. La parola “Math” invece si riferisce alle equazioni fisiologiche e psicologiche per accedere e sviluppare l’incredibile potenziale del muscolo cardiaco. Infatti l’HMI è un centro riconosciuto a livello mondiale specializzato in fisiologia emozionale, studio della resilienza e gestione dello stress, che svolge avveniristiche attività di ricerca in psicofisiologia, neurocardiologia e biofisica.
Un piccolo passo verso la Gioia di Essere