L’universo, il nostro mondo e i nostri corpi sono pervasi da un campo magneti condiviso, che rende possibile la forma di unità conosciuta col nome di entanglement.
La natura si affida alla cooperazione e al mutuo soccorso ai fini della sopravvivenza, e non al concetto darwiniano di “sopravvivenza del più forte”.
Questo e altre scoperte scientifiche ci danno modo di cambiare la nostra concezione di noi stessi. Nel nostro vecchio modo di pensare la domanda sulla quale ci si basava per compiere scelte e risolvere problemi era:
“Cosa posso ottenere dal mondo esistente?
Oggi, nel contesto delle nuove esperienze e della nostra epoca di eventi estremi, ha senso cambiare domanda. La nuova versione è la seguente:
“Cosa posso dare/cosa posso condividere/come posso contribuire al mondo che si sta manifestando?”
Un piccolo passo verso la Gioia di Essere.
(*) da “Il potere della Resilienza” di Gregg Braden Macro – L’Arte di Essere – Trigono Edizioni 2018 pag. 255
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