Sempre più spesso abbiamo la sensazione che il ritmo della vita diventi troppo veloce, che abbiamo sempre più impegni, sempre più responsabilità, sempre più cose da fare in un inarrestabile crescendo tutt’altro che piacevole.
A questo si aggiunge che siamo sempre reperibili, ovunque, in qualsiasi momento via cellulare, whatsapp, Facebook … Sempre in pista, sempre pronti, sempre all’erta. Tutto il giorno, tutti i giorni della settimana. Si tutti! Anche il sabato e la domenica, con tanto di negozi sempre aperti.
La buona notizia è che c’è una soluzione, ed è anche molto semplice: staccare la spina, fare una pausa!
Anche nella musica c’è bisogno delle pause di silenzio. Anche la terra ha bisogno dell’inverno per prepararsi alla primavera. Anche Dio ha avuto bisogno del 7° giorno per riposarsi.
Facciamo insieme una minima pausa. Ora! Il tempo di qualche respiro. Che ne dici?
Fra un attimo, quando hai finito di leggere queste poche righe
alza gli occhi dal computer
respira
ringrazia te stessa, te stesso per la pausa che ti stai concedendo
respira più profondamente
senti l’aria che entra ed esce dal tuo corpo
inspira profondamente
e, quando espiri,
lascia che il collo allenti un po’ la tensione
la mandibola si rilassi
inspira ancora più a lungo
ed espirando
rilascia le parti contratte del corpo
senti la mente si quieta
E’ probabile che, a questo punto, gli occhi si siano chiusi per assaporare meglio il momento di quieta. Se così fosse lascia che si riaprano piano piano.
Tempo speso: 1 minuto, 1 minuto e mezzo.
Eppure tutto è diverso: lo stato d’animo è diverso, l’energia è diversa, la mente e il corpo diversi.
E’ qualcosa che puoi fare ogni volta che finisci un’attività, prima di iniziarne un’altra, alla fine di una telefonata, una riunione, una lezione, prima di iniziare a mangiare, mentre aspetti l’autobus …
Se hai la possibilità di fare una pausa più lunga, quattro passi all’aria aperta avrebbero un maggiore effetto. Così come “staccare il telefono” di tanto in tanto, almeno durante i pasti.
Alla fine della giornata ugualmente c’è bisogno di una pausa, un po’ più lunga di qualche respiro, fra le attività del giorno e il riposo della notte. Un momento che può essere dedicato a rivivere il dì appena trascorso, essere grati dei momenti di gioia, di soddisfazione, di serenità vissuti, magari prendendone nota nel diario. Il respiro anche qui ci è alleato, basta osservarlo e lasciarlo piano piano allungarsi e regolarizzarsi in modo da entrare serenamente nel sonno che sarà così più profondo e ristoratore.
Anche durante la settimana puoi prenderti dei momenti di pausa, facendo attività che ti permettono di staccare in qualche modo la spina.
Dai, allora! Il post è finito! Che ne dici di alzare gli occhi dal computer, dal tablet, dal cellulare dove stai leggendo e goderti una piccola pausa?
Un piccolo passo verso la Gioia di essere