IL FATTO: 25 novembre 1960
Tre sorelle (Maria Argentina Minerva, Antonia Maria Teresa e di Patria Mercedes Mirabal) furono bloccate, mentre si recavano a trovare i loro mariti in prigione, da agenti del servizio di informazione militare del governo di Rafael Leonidas Trujillo, tiranno per più di 30 anni della Repubblica Dominicana.
Portate in un luogo nascosto furono torturate, massacrate, strangolate e gettate in un burrone con la loro macchina per simulare un incidente. Minerva, Maria Teresa e Patria sono state uccise per le loro idee politiche e per il fatto che non avevano paura di gridarle in piazza. Anzi, pensavano fosse un dovere.
Ma sono state uccise anche perché il loro modo di essere donne irritava il regime. Andavano all’università, guidavano la macchina, partecipavano a riunioni maschili. I loro orari di vita, la loro camminata, lo sguardo diretto, la loro sfrontata femminilità indispettiva il dittatore Trujillo, spaventava Trujillo, che non riuscendo a fermarle e non sapendo come contenere quelle donne, le ha uccise.
Dedè è la sorella sopravvissuta, la quarta nella famiglia Mirabal, che ora si occupa dei sei nipoti rimasti orfani. Afferma di essere sopravvissuta solo per ”raccontare la loro vita”.
Celebra il loro ricordo e il loro operato politico nel libro di memorie Vivas in su jardin. Julia Alvarez omaggia la memoria delle sorelle con il romanzo Il tempo delle farfalle, da cui è stato tratto il film “In the time of the Butterfly “che ripercorre la storia delle tre sorelle.
LE TAPPE INTERNAZIONALI
18 dicembre 1979 – L’Assemblea Generali delle Nazioni Unite adotta la Convenzione sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne (Cedaw)
3 settembre 1981 – La Convenzione entra in vigore in tempi record rispetto a ogni altro precedente trattato sui diritti umani.
25 novembre 1981 – Si tiene a Bogotà in Colombia la prima Conferenza di Donne Latinoamericane. In quella occasione, in ricordo e onore delle sorelle Mirabal, si scelse il 25 novembre come Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
10 giugno 1985 – L’Italia ratifica la Cedaw
17 dicembre 1999 – L’Assemblea generale delle Nazioni Unite segue le indicazioni della Conferenza di Bogotà e designa il 25 novembre come Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne invitando Governi, Istituzioni, organizzazioni internazionali, ONG a mobilitarsi in quel giorno per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema.
29 ottobre 2002 – L’Italia aderisce al Protocollo opzionale CEDAW
25 novembre 2005 – Alcuni centri antiviolenza in Italia iniziano a celebrare questa giornata. Da allora un numero sempre maggiore di Case delle donne, Organizzazioni Non Governative, Istituzioni, Governi e Associazioni italiane organizzano eventi, incontri, mobilitazioni, rappresentazioni teatrali e artistiche per sensibilizzare uomini e donne sul tema.
Un piccolo passo verso la Gioia di Essere, donna e uomo liberi insieme