20 marzo 2021 equinozio di primavera.
Quali parole e sensazioni evoca la primavera? Rinascita, nuovo inizio, sbocciare, fiorire, tepore, aria nuova, luce … in una parola GIOIA.
Gioia, la nostra quinta parola, da non confondere con la felicità. Per comprendere la differenza cito Brene Brown nel suo libro I doni dell’imperfezione dove riporta l’esito di una ricerca sull’origine di queste due parole fatta da Ann Robertson, pastore metodista, scrittrice e direttrice della Massachusetts Bible Society.
“Il termine greco per felice è makarios, che veniva usato per descrivere la libertà dei ricchi dalle cure e dalle preoccupazioni comuni, o per indicare una persona che riceveva una qualche fortuna, come denaro o salute.
La Robertson lo paragona al verbo greco chairo, gioire. Gli antichi greci definivano il chairo come “il culmine dell’essere” e il “buonumore dell’anima”. Scrive la Robertson: “Chairo, ci dicono i greci, è qualcosa che si trova solo in Dio, e si accompagna a virtù e saggezza. Non è una virtù da principianti: è un culmine. Dicono che il suo opposto non è la tristezza ma la paura”
La gioia è quindi qualcosa di più intimo, totale, profondo, coinvolge l’essere nella sua totalità tanto da raggiungerne il “culmine”. La gioia non è l’estasi, è qualcosa di più terreno, è il buon umore dell’anima, quello che si può provare guardano un pesco in fiore, un cucciolo di qualche animale, un bimbo giocare, o ascoltando un brano musicale.
Cos’è che ti da Gioia? Ti sei mai fermat@ a pensarci? Da quanto tempo non ti senti pien@ di Gioia? Puoi sintonizzarti con lei? La Gioia è sempre lì ad accoglierci, come ci ricorda Jalal al Din – Rumi
Vieni, vieni, chiunque tu sia,
vagabondo, devoto, fuggitivo.
Non ha importanza.
La nostra non è una carovana di disperazione.
La nostra è una carovana di gioia infinita.
Vieni, anche se per mille volte hai rotto il tuo voto.
Vieni, vieni, ancora una volta. Vieni.
Suggerimenti per il corpo
Che ne dici di allenarti alla Gioia? Come? Inizia così: metti una musica che ami, una con un bel ritmo. Può essere Primavera di Marina Rei, tanto per restare in tema. E danza, lascia che il tuo corpo si muova come vuole al ritmo della musica, senza giudizio, senza movimenti preconfezionati, semplicemente danza! Lascia che il corpo gioisca del movimento, è fatto proprio per muoversi con tutte quelle articolazioni che ha e posizioni che può assumere. Danziamo, danziamo altrimenti siamo perduti, diceva Pina Bausch
Un piccolo passo verso la Gioia di Essere.
fr