DA UN LAGO SVIZZERO | Eugenio Montale
DA UN LAGO SVIZZERO di Eugenio Montale Mia volpe, un giorno fui anch’io il “poeta assasinato”: là nel noccioleto raso, dove fa grotta, da un falò; in quella tana un tondo di zecchino accendeva il tuo viso, poi calava lento per la sua via fino a toccare un nimbo, ove stemprarsi; ed io ansioso invocavo…