Chi mi conosce sa che il 18.8.18 ho avuto un’incredibile avventura che mi ha costretto in casa per diversi mesi. Da quel giorno ho tenuto un diario quotidiano su FB intitolato #iltempochecivuole una pratica che mi ha permesso di attraversare con consapevolezza e arte quel frangente.
Qualche giorno prima di Natale 2021 si è concluso un altro periodo che mi ha costretta di nuovo in casa. Sono grata che sia stato più breve e, per molti aspetti, più “leggero” del primo.
Volgendo lo sguardo al passato, ho la netta sensazione che questa seconda “clausura” abbia chiuso un ciclo, quello iniziato in quel lontano agosto 2018 e segnato da svariati “isolamenti” personali e collettivi.
Un pò come accade alle donne con il ciclo mestruale. E’ chiaro quando inizia (il menarca), ritorna ciclicamente per un certo periodo di tempo e poi finisce (la menopausa). La certezza che sia finito si ha solo guardando all’indietro quando per un anno non c’è stata traccia di sanguinamento. Un proverbio nativo-americano che amo molto dice: “Al menarca la donna incontra il suo potere, nella fase ciclica lo sperimenta, alla menopausa diventa il proprio potere”.
Non è stato necessario far passare un anno dall’ultimo mio periodo di “clausura”, sono stati sufficienti pochi giorni per comprendere la fine di un ciclo e sentire chiaramente il potere della trasmutazione avvenuta in me nel mentre.
Per celebrare questa trasformazione ho iniziato un diario, seppur in differita, del mio viaggio nell’inner net. Ho incontrato l’ombra, la paura, il vittimismo, la rabbia e tante altri aspetti di me che mi ero ben guardata dal vedere così da vicino e così a lungo finora.
Un piccolo passo verso la Gioia di Essere
Inner net – la via dell’integrazione
1. Introduzione
2. Imparare a chiedere e a ricevere
3. La tigre, la chiocciola e la magia della lentezza
4. La guerra dentro
5. Jesus Christ Superstar, Giuda e il Disegno più grande
6. L’abbraccio
7. Il complikin
