Minipercorso autogestito di 28 giorni per donne che vogliono passare dalla menopausa alla plenitudine, che non è la società che distribuisce luce e gas, ma la pienezza della vita dopo la fase fertile.
È giunto il tempo di riscrivere la storia della menopausa.

Per chi è il percorso

Mi rivolgo a te donna che hai sempre avuto la voglia,
la forza,
la gioia, l’energia,
la visione
di navigare in mari sconosciuti, di percorrere strade nuove, di andare oltre, al di là di quello che la famiglia, la società, l’educazione avrebbe voluto per loro
ma che in questo momento non ti riconosci più e vorresti solo scendere dal treno in corsa e fermarti un pò.

Mi rivolgo a te donna che non ti senti vittima della menopausa, ma che vuoi viverla pienamente perché intimamente sai che nascosto nel turbinio di emozioni e di eventuali disagi di questo periodo c’è per te un tesoro di inestimabile valore.

Mi rivolgo a te che stai avvicinandoti alla menopausa come fosse una spada di Damocle, ma che senti al di sotto dell’incantesimo dominante – per cui la menopausa è la fine del piacere, del gusto e della gioia della vita – c’è una rinascita, una seconda primavera che ti attende.

Mi rivolgo a te Vamp di valore, donna che ac-cogli le caldane come opportunità di evoluzione perché tali sono. (lo spiego bene nel percorso, non svelo nulla per il momento).

Mi rivolgo a te donna che hai visto tua madre, tua zia, la tua amica soffrire di mille disturbi e ti sei promessa che a te non sarebbe successo ma non sai da che parte iniziare.

Di cosa si tratta

I primi passi verso la plenitudine è un percorso leggero e profondo allo stesso tempo.
L’intento è quello che ogni donna possa sperimentare e acquisire una visione e una realtà nuova e frizzante della menopausa.
Non sto dicendo che così facendo spariscono caldane o gli altri disturbi che possono essere associati alla trasformazione di questa fase naturale della vita di ogni donna. Sto dicendo (scrivendo piuttosto) che, attraverso momenti giornalieri di riflessione, pratica, gioco si inizia a svelare e a comprendere il vero, sacro e prezioso dono che la menopausa porta con sé per le donne che sanno vedere e ascoltarsi.
Insomma un percorso che da “meno” avvicina alla pienezza per diventare sempre più se stesse e manifestare ciò si è venute ad essere su questa terra.
Da queste parole si deduce chiaramente che l’impostazione e l’humus su cui tutto il percorso si basa non sono nell’ambito medico (a cui rimando professionalmente in caso ce ne fosse bisogno), quanto emotivo-spirituale, e allo stesso tempo radicato nella quotidianità.

Come si svolge

Il percorso è ideato in 28 giorni in cui il diario-guida e le c’Arte della Menopausa suggeriscono pratiche da compiere, mai troppo lunghe né complicate, riflessioni, esercizi, contatto con la natura, condivisioni … per viaggiare in modo creativo, benefico e rivoluzionario per muovere i primi passi verso la plenitudine. Occorrerà dedicare al percorso un minimo di 10 minuti a un massimo di 30′ ogni giorno.
Se, durante il percorso, si sente l’esigenza di fermarsi più giorni in uno stesso aspetto non solo è assolutamente possibile, ma anche benvenuto. Significa che c’è ascolto di sé e dei propri bisogno, aspetti fondamentali per il buon esito del viaggio.

Alla fine del percorso è possibile approfondire il viaggio con il lavoro di accompagnamento della METApausa, l’arte della plenitudine.

Come richiedere A piccoli passi verso la plenitudine

Puoi richiedere maggiori informazioni e il materiale scrivendo un email a inviando un whatsapp a qui

Piccoli passi verso la Gioia di Essere Donna