Dovremmo educare i nostri bambini alla danza,
dire loro che nella vita bisogna ballare
per le cose in cui crediamo,
dire loro che se vogliono raggiungere un sogno
allora dovranno imparare a danzare
perfino quando il mondo proverà
a toglierli da dentro la musica
che non si deve lottare per un sogno,
che non c’è nessuno da sfidare non c’è bisogno di combattere
né di vedere tutto come fosse una battaglia,
che i pugni in verità sono solo carezze
che si sono vergognate ad aprirsi che gli scontri sono solo abbracci
che hanno calcolato male la velocità,
che il conflitto non è altro
che l’unità di misura della distanza,
indica quanti chilometri mancano
per raggiungerci il cuore

bisognerebbe educare i bambini alla danza
dire loro che non c’è nessuna sfida da accettare
che non c’è bisogno di nessun duello,
che la competizione è solo il risultato di chi non riesce ad ammettere
che ha bisogno di stare insieme agli altri,
nell’inconscio della gara vive la voglia
di riunirsi tutti quanti

bisognerebbe educare i nostri bambini a ballare,
insegnare loro che è meglio stare
al passo di danza che al passo con i tempi,
bisognerebbe alzare la musica in cucina e danzare con loro per casa, educare alla piroetta
alla giravolta alla capriola
e far capire bene loro
che non c’è niente da combattere,
solo tutto da vivere.

Gio Evan

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