Siamo nel pieno della Settimana Santa. Giorni speciali nella storia dell’umanità narrati nella Bibbia, certamente, e in tante opere letterarie, teatrali, cinematografiche. Jesus Christ Superstar in testa, a mio parere.
Ricordo perfettamente l’effetto dirompente che ebbe nella mia vita la visione del film. Credo fosse il 1974. Andai a vederlo di nascosto dai miei genitori. Mio padre, soprattutto, considerava il rock una musica “scandalosa” e quel film ancora peggio.
In effetti la narrazione degli ultimi giorni della vita di Gesù – i luoghi, i vestiti, i personaggi, la relazione fra di essi – era completamente diversa da tutto ciò che mi era stato insegnato, dalla “Verità” raccontata dalla Bibbia, dalla Chiesa, dalla catechesi.
Un terremoto, uno squarcio nel velo, un fulmine che portò luce su una possibile diversa visione.
Giuda in particolare mi colpì. Non era il Traditore, colui che si era venduto per i famigerati 30 denari. Era un essere umano, strumento di un disegno più grande, che in preda al dubbio, al tormento, prima di impiccarsi per porre fine al suo strazio, grida:
“Cristo! So che non puoi sentirmi
Ma io ho solo fatto ciò che tu volevi da me
… Mi spaventa così tanto
Quando sarà morto, mi lascerà in pace?
Ama anche me?
Gl’interessa di me?
La mia mente è nelle tenebre
Mio Dio, sto male!
Sono stato usato!
E tu lo sapevi sin dall’inizio!
Dio! Non saprò mai, mai, perché mi hai scelto per il tuo crimine
Il tuo orribile, sanguinoso crimine!”
Per compiere la sua missione sulla Terra Gesù ha avuto bisogno del gesto di Giuda. Senza quel gesto, quell’azione, Gesù non sarebbe stato crocifisso e non sarebbe risorto. Giuda è stato scelto ed ha scelto di giocare quel ruolo. Un compito enorme, gravoso. Borges direbbe «un destino non è migliore d’un altro, ma ogni uomo deve compiere quello che porta in sé.»
In una visione ampia degli eventi che si celebrano da due millenni in molte parti del mondo, Giuda diventa uno strumento prezioso, indispensabile per un cambiamento epocale nella vita dell’Umanità.
In piccolo e con i dovuti distinguo, è un pò come quando nella nostra vita arriva una malattia, un incidente, una crisi. Nella mia esperienza, e in quella di molte persone che conosco, quel periodo difficile, per quanto doloroso o incomprensibile sul momento, è stato ogni volta foriero di cambiamenti e di evoluzioni.
Leggendo con questa lente i nostri giorni, mi viene da chiedere (a me e a te) qual è il ruolo, la funzione della pandemia e della guerra nella nostra vita personale e in quella dell’Umanità? Possiamo riuscire a (intra)vedere, a percepire un Disegno più grande? Cosa vogliamo farne di tutta la paura, le restrizioni, i disagi di questi tempi? Facciamo che ci servono per evolvere verso l’Amore? Come possiamo farlo?
Tornando al ’74 e a Jesus Christ Superstar, qualche tempo dopo aver visto il film intavolai con mio padre uno “scambio di opinioni” sulla diversa visione che avevo percepito nel film. Era già diverso tempo che mi interrogavo e interrogavo lui e i preti della parrocchia su molti aspetti che non mi convincevano della Bibbia e della Chiesa: dal peccato originale al ruolo delle donne, dal figliol prodigo all’infallibilità del papa. Avevamo discussioni, a volte anche molto accese, su questi temi.
Qualche tempo dopo lasciai la vita parrocchiale per percorrere strade diverse alla ricerca di una connessione con il divino con cui risuonassi di più.
Mio padre divenne frate una quindicina d’anno dopo, consacrando la sua vita a quella che, senza ombra di dubbio, era la sua missione più alta.
Abbiamo continuato ad avere visioni diverse sulla Bibbia, la Chiesa, la religione. Eppure quelle discussioni, che nel tempo si sono trasformate in scambi di opinioni e confronti sinceri e intimi, sono fra le cose più preziose e ricche che mio padre mi abbia lasciato. Sono state mattoni fondamentali del mio essere e ne sono profondamente grata.
Un piccolo passo verso la Gioia di Essere.
Inner net – la via dell’integrazione
1. Introduzione
2. Imparare a chiedere e a ricevere
3. La tigre, la chiocciola e la magia della lentezza
4. La guerra dentro
5. Jesus Christ Superstar, Giuda e il Disegno più grande
6. L’abbraccio
7. Il complikin