In questo periodo dell’anno sto riordinando un pò in casa, lasciando andare quel che non serve più.
Ho iniziato dai libri, tanti libri. E’ praticamente l’unica cosa che non riesco a non comprare. Ne ho tantissimi, dappertutto, parecchi messi lì ammucchiati, … da leggere (prima o poi). Fra questi ho trovato Wabi-Sabi di Loenard Koren; non ricordo affatto da quanto tempo è lì in attesa di essere letto.
Il sottotitolo “Per Artisti, Designer, Poeti e Filosofi ” e il testo sul retro di copertina “Wabi-Sabi è la bellezza delle cose imperfette, temporanee e incompiute. E’ la bellezza delle cose umili e modeste. E’ la bellezza delle cose insolite” mi hanno completamente catturata ora come, immagino, allora. Ho iniziato a sfogliarlo e poi a leggerlo, con una sensazione di ritrovare un’amica perduta da tempo, qualcosa di famigliare e inusuale allo stesso tempo.
Ho trovato molto interessanti le descrizioni che l’autore fa del Modernismo e del Wabi-Sabi e che riporto qui di seguito.
MODERNISMO
Si esprime principalmente in ambito pubblico
Implica una visione logica e razionale del mondo
Assoluto
Cerca soluzioni universali, prototipali
Prodotto su larga scala/modulare
Esprime fede nel progresso
Orientato al futuro
Crede nel controllo della natura .
Ha una concezione romantica della tecnologia
Le persone si adattano alle macchine
Organizzazione geometrica nella forma (forme e margini netti, precisi, definiti)
La scatola come metafora (rettilinea, precisa, chiusa) .
Materiali prodotti dall’uomo
Di aspetto liscio
Necessità di manutenzione
La purezza ne arricchisce l’espressione .
Sollecita la riduzione delle informazioni sensoriali
Non tollera l’ambiguità e la contraddizione
Freddo
Generalmente chiaro e brillante
Funzionalità e utilità sono valori primari
La perfezione della materia è un ideale da perseguire
Eterno
WABI-SABI
Si esprime principalmente in ambito privato
Implica una visione intuitiva del mondo
Relativo
Cerca soluzioni personali, individuali
Unico/variabile
Nega il progresso
Orientato al presente
Crede nella fondamentale incontrollabilità della natura
Ha una concezione romantica della natura
Le persone si adattano alla natura
Organizzazione organica della forma (forme e margini morbidi e indefiniti)
La ciotola come metafora (di forma libera, aperta alla sommità)
Materiali naturali
Di aspetto grezzo
Si adegua al degrado e all’usura
Lo corrosione e la contaminazione ne arricchiscono l’espressione
Sollecita l’espansione delle informazioni sensoriali
Convive con l’ambiguità e la contraddizione
Caldo
Generalmente scuro e soffuso
Funzionalità e utilità sono valori secondari
L’imperfezione della materia è un ideale da perseguire
C’è una stagione per ogni cosa
Modernismo e Wabi-Sabi, emisfero sinistro ed emisfero destro, maschile e femminile, ognuno con le sue caratteristiche, peculiarità, valori, modalità, colori.
E’ nell’equilibrio e nell’integrazione armoniosa fra i due che si gioca la nostra vita interiore e la relazione con noi stessi, il nostro corpo e l’esterno, sia esso un altro essere umano, la società, il pianeta, la Madre Terra.
Questo equilibrio e questa integrazione sono il mezzo e il fine della mia ricerca personale e della mia attività di art-counseling.
Un piccolo passo alla volta verso la Gioia di Essere.