Spendere il tempo per stare con se stessi è veramente prezioso. Non ti sembra? E’ stato così anche per te la scorsa settimana?

E’ prezioso per ascoltarsi, interrogarsi e godere della propria compagna, come scrivevo sette giorni fa, e anche per auto-trattarsi.

Esistono moltissime tecniche che prevedono l’auto-trattamento. Alcune sono molto semplici, come l’auto-massaggio (dei piedi la sera prima di dormire, per esempio), o il naturale mettere le mani per qualche minuto nella zona del corpo che duole. Anche portare l’attenzione al respiro e lasciare che diventi sempre più lungo e profondo è una tecnica di auto-aiuto.
Per altre tecniche c’è bisogno di fare una formazione come per il Reiki, il Metodo T.R.E®, lo shiatsu, la cristallo terapia  e molte altre ancora. 

A volte accade che, nel momento del bisogno quando la tensione e lo stress prendono il sopravvento, le tecniche che abbiamo imparato e che conosciamo non ci vengono in mente. Siamo capaci di ricordarle agli altri quando hanno qualche problema, ma per noi è spesso più difficile. Ti è mai successo? A me si.

Allora questa settimana, l’ultima di questo ottavo luogo, pratichiamo una delle tecniche di auto-aiuto che conosciamo. Può essere semplicemente l’attenzione al respiro o qualunque altra tecnica abbiamo voglia di rafforzare e fare più nostra. Facciamo per il tempo che ci vuole, non meno di 5/10 minuti direi e osserviamo se e come cambia la giornata. Fammi sapere come va per te, scrivendomi qui. Grazie e buona settimana!

Un piccolo passo verso la Gioia di Essere.